Negli ultimi anni l’introduzione dei dispositivi tecnologici in tutti gli aspetti della vita quotidiana ha reso necessario adottare misure preventive per proteggere la salute visiva. Basti pensare ad esempio alle ore trascorse davanti allo schermo del pc per motivi di lavoro, a cui si sommano quelle a stretto contatto con dispositivi mobili come smartphone e tablet passate in casa. Quello che non tutti sanno però è che spesso non è solo il computer il responsabile del peggioramento della qualità della vista, quanto piuttosto l’insieme di posture scorrette che si tende ad assumere davanti al monitor. Una buona postura e l’utilizzo di un paio di occhiali da lettura per il pc possono rivelarsi una combinazione vincente per combattere con continuità il fastidio agli occhi.
Alcuni piccoli accorgimenti per migliorare la qualità della vista al computer
Esistono una serie di trucchi che aiutano a migliorare qualitativamente la salute degli occhi davanti al pc. Uno di questi sta nel posizionare il computer parallelamente rispetto alle fonti di luce, come lampade e finestre, per evitarne i riflessi; anche una pulizia accurata dello schermo, la regolazione della luminosità ed evitare di usare il pc in assenza di luce possono rivelarsi abitudini di una certa utilità. Un altro sistema per facilitare il lavoro al computer è fare delle pause ogni venti minuti, allontanandosi dalla postazione in cui si trova il computer per fare due passi o semplicemente distogliendo lo sguardo dallo schermo. Per facilitare il rilassamento degli occhi è anche utile effettuare dei facili esercizi, come sbattere ripetutamente le palpebre per una corretta idratazione, ruotare gli occhi, appoggiare i palmi delle mani sugli occhi o fare dello stretching coinvolgendo i muscoli del viso.
La corretta postura da adottare per la vista al computer
Un ultimo suggerimento riguarda la postura che deve essere adottata davanti al pc per non sovraccaricare e sforzare lo sguardo. Il primo elemento da considerare in questo caso è relativo alle dimensioni del monitor: più grande è lo schermo infatti, maggiore sarà la distanza rispetto al proprio corpo. La distanza consigliata si aggira in genere tra i 50 e i 70 centimetri, nella quale sono compresi i 15-20 centimetri che devono intercorrere tra il bordo della scrivania e la tastiera, in modo tale da lasciare spazio alle braccia. Lo schermo deve inoltre trovarsi in una posizione inferiore rispetto alla linea visiva, così che per osservarlo lo sguardo segua una linea inclinata verso il basso.
L’utilizzo di un dispositivo ottico per salvaguardare la vista
Chi trascorre svariate ore davanti al pc dovrebbe recarsi regolarmente da un optometrista consulente del benessere visivo per tenere sotto controllo la salute dei propri occhi. Oltre alle visite di controllo però è consigliabile indossare in aggiunta un dispositivo ottico adeguato, come nel caso degli occhiali da riposo per compter. Gli occhiali da lettura possono essere un aiuto, un punto di inizio, ma hanno lo svantaggio di coprire brevi distanze e non proteggere gli occhi dalla dannosa luce blu/viola, per questo motivo è possibile optare per delle lenti apposite per ufficio e computer, in grado di coprire sia distanze brevi che intermedie e prevenire, grazie al filtro per la luce blu ad alta energia, la degenerazione maculare legata all’età.