Ci mettiamo a dieta per perdere peso. Qualcuno mangia “leggero” per problemi di digestione o di stipsi. C’è chi ha problemi di allergia o intolleranza per alcuni alimenti. Ma chi ha spesso la sensazione di occhio secco, ha mai pensato che la secchezza oculare potesse essere curata grazie ad una corretta alimentazione?
Secondo uno studio del 2016 del professor John Sheppard pubblicato sulla rivista “Cornea”, una corretta integrazione alimentare potrebbe contribuire a ridurre la secchezza oculare.
La secchezza oculare è l’insufficiente quantità di lacrime nell’occhio, causata dalla scarsa produzione di liquido lacrimale derivante dal malfunzionamento, o atrofia, delle ghiandole lacrimali oppure dall’eccessiva evaporazione del film lacrimale.
In rari casi la secchezza oculare è conseguenza di malattie oculari o sistemiche, ma, nella maggior parte dei casi, deriva da fattori molto più comuni, come ad esempio:
- lenti a contatto inadeguate e senza controlli specifici (è sempre utile indossare lenti a contatto per occhi secchi)
- caldo eccessivo
- aria condizionata,
- aria troppo secca,
- uso prolungato di videoterminali,
- assunzione di antistatici, antidepressivi, ormoni e calmanti in genere.
Le donne, a partire dalla menopausa, e gli uomini, a partire dai 60 anni, sono i soggetti maggiormente colpiti da questa patologia.
La secchezza oculare si presenta con sintomi molto fastidiosi come: bruciore, prurito, percezione di corpo estraneo nell’occhio, difficoltà ad aprire gli occhi al mattino, cispi, secrezioni abbondanti, arrossamenti della congiuntiva fino a dolore oculare ed annebbiamento della vista. Il primo rimedio è l’uso frequente di colliri, che danno una immediata sensazione di sollievo, ma la cui efficacia è momentanea e non risolvono il problema alla radice.
L’organismo umano necessita fortemente degli acidi grassi essenziali, che devono essere apportati costantemente attraverso una corretta alimentazione in quanto non sono presenti nell’organismo in modo naturale. Queste sostanze nutritive, indispensabili per la salute dell’uomo ed in particolare degli occhi, si possono assumere con degli integratori alla base di olio di pesce omega-3 EPA e DHA e omega-6 GLA.
Dallo studio, infatti, è emerso che le 38 donne che hanno partecipato all’esperimento, dopo aver assunto per 3 mesi gli integratori alimentari, hanno evidenziato una riduzione significativa nei segni di irritazione dell’occhio caratteristici della loro problematica e una cornea più levigata. È il caso di dire occhio a ciò che mangiate! Per prendersi cura della secchezza oculare è essenziale curare la propria dieta e il proprio apporto nutrizionale.
Ma senza ricorrere ad integratori, perché non assumere i nutrienti che ci occorrono direttamente dal cibo? Se si aumenta l’assunzione di pesce azzurro e si mangiano ogni giorno una manciata di noci, in poco tempo diminuiscono i fastidi. Gli oli di omega-3 ed omega-6 contenuti in questi alimenti sono un ottimo rimedio che va ad aumentare la lubrificazione degli occhi, inoltre il consumo di pesce favorisce la corretta attività dei condotti lacrimali; al contrario, potrebbe essere utile ridurre il consumo di pane bianco, di cibi elaborati, di margarina, di oli vegetali e di cerali raffinati. Nella dieta, inoltre, non devono mancare un corretto apporto di acqua, o comunque di liquidi, ed un abbondante consumo di agrumi e di verdure verdi, in quanto questi alimenti contengono nutrienti utili per la salute degli occhi; va assolutamente eliminato, invece, il consumo di alcol, in quanto contribuisce a peggiorare la condizione di secchezza oculare.
Il trattamento dell’occhio secco deve essere intrapreso quando la sindrome si trova nella sua prima fase, in modo da evitare che la patologia progredisca e per far si che sia efficace anche un rimedio lieve, perciò è di fondamentale importanza riconoscere il prima possibile i sintomi della sindrome dell’occhio secco.
La lubrificazione degli occhi dipende dalle lacrime, le quali sono composte da diverse sostanze come: l’acqua, gli oli, le proteine, gli anticorpi ed il muco. Se l’organismo non è in grado di produrre lacrime in quantità sufficienti, si possono mantenere gli occhi lubrificati utilizzando dei rimedi naturali in modo da ridurre il più possibile la condizione derivante dalla sindrome dell’occhio secco.
Quindi, per avere gli occhi sempre ben lubrificati non facciamo mancare nella nostra dieta del pesce azzurro, noci ed acqua abbondante, importante inoltre fare frequentemente i test della vista.