La lacrimazione è un fatto spontaneo, frequente e fisiologico. Le lacrime scaturiscono dalle emozioni: piangere di felicità, di rabbia o di paura, commuoversi guardando un film o soffrire per la presenza di fattori irritanti è del tutto normale e rientra nella sana quotidianità. La scienza ha dimostrato gli effetti benefici delle lacrime: hanno un effetto catartico e liberatorio perché alleggeriscono dalle tensioni e una funzione fisiologica e proteggono la salute dell’occhio attraverso un enzima che purifica dai batteri riducendo il rischio di infezioni. A volte però non troviamo una ragione per gli occhi che lacrimano. Quali sono le cause di queste inaspettate lacrimazioni? L’ottico può fornire qualche risposta.
Occhi che lacrimano: quali sono le cause?
Quando le lacrime non derivano da uno stato emotivo o da una circostanza contingente bisogna interrogarsi sulla salute dei propri occhi. Questa lacrimazione spontanea è il segnale di problemi più o meno gravi che devono essere valutati dall’ottico o dall’oculista. Gli occhi che lacrimano potrebbero dipendere da queste cause:
- Occhiali e lenti a contatto: Chi indossa gli occhiali o le lenti a contatto incorre nel rischio di secchezza o lacrimazione eccessiva.
- Eccessivo sforzo oculare: Quando l’occhio deve sforzarsi per mettere a fuoco può produrre delle lacrime. Capita dopo giornate particolarmente faticose o quando persiste un difetto della vista che non viene corretto. Questa lacrimazione è il segnale che è necessario sottoporsi ad una visita oculistica o è richiesta semplicemente una misurazione della vista e un nuovo paio di occhiali. Infatti, una insufficienza delle lenti comporta un affaticamento dell’occhio che per rispondere allo stress produce lacrime.
- Composizione del liquido lacrimale: La lacrimazione eccessiva può anche dipendere dalla composizione del liquido lacrimale. Le lacrime sono composte da acqua, proteine e uno strato lipidico che protegge il film lacrimale. Quando il film lacrimale non aderisce perfettamente agli occhi che lacrimano si somministrano delle gocce.
- Piccole ferite: Il fastidio agli occhi e la lacrimazione può essere provocata da irritazioni o piccole ferite, talvolta neanche visibili ad occhio nudo.
- Congiuntivite: Una delle cause più diffuse di lacrimazione degli occhi è la congiuntivite. Si tratta di un’infezione della parte bianca dell’occhio che si arrossa mentre i dotti lacrimali producono un’abbondante lacrimazione. Può avere cause batteriche o allergiche perciò bisogna rivolgersi al medico per ottenere la cura più adatta. In caso di congiuntivite, la cura antibiotica offre subito buoni risultati ma anche le norme di buonsenso sono molto utili. Fondamentale è l’igiene: in caso di infezione si consiglia di asciugare le lacrime con fazzoletti delicati, di lavarsi spesso le mani. L’ottico sconsiglia l’uso di lenti a contatto: fino alla completa guarigione è preferibile indossare gli occhiali da vista.
- Occhi secchi: Una lacrimazione eccessiva può riguardare anche chi ha l’occhio secco. Può sembrare un paradosso invece alla base di questo fenomeno c’è un meccanismo fisiologico. Quando l’occhio è sottoposto ad una secchezza prolungata può produrre, in risposta, un eccesso di liquido lacrimale. Un collirio specifico aiuterà a risolvere questo problema.
Photo by Luis Galvez
Come proteggere la salute degli occhi
Per prevenire il disagio di una lacrimazione eccessiva bisogna evitare le situazioni di rischio e avere cura dei propri occhi ricorrendo a misure di buonsenso e accorgimenti quotidiani.
Una dieta sana e bilanciata favorisce il benessere di tutto l’organismo e si ripercuote positivamente anche sulla vista. Alimentarsi ed idratarsi in maniera corretta e trascorrere del tempo all’aria aperta migliorano la salute e la qualità della vita.
Tutti i dermatologi raccomandano di non esporsi al sole senza un’adeguata protezione. Anche gli oculisti richiedono le stesse precauzioni: indossare gli occhiali da sole è un’abitudine sana a qualsiasi età. Gli ottici possono consigliarti sulle lenti più adatte per proteggere i tuoi occhi.