Vi è capitato nel corso della vostra vita di vedere degli oggetti deformati, ondulati o comunque di dimensioni e forme diverse rispetto a quelle effettive? Se dovesse capitarvi, non sottovalutate questi segnali che potrebbero essere in realtà i sintomi di alcuni dei più noti disturbi della vista, in particolare di quelli del distacco della retina o della degenerazione maculare.
DISTURBI DELLA RETINA, DA COSA DIPENDONO: ETA’ MA NON SOLO
La degenerazione maculare può dipendere da diversi fattori. Innanzitutto è bene ricordare che essa è legata al processo di invecchiamento, in particolare dopo i 50 anni. La forma più comune, quella cosiddetta secca, è anche la meno pericolosa per la nostra vista. La forma cosiddetta umida è invece molto più pericolosa e può procurare gravi perdite della vista.
Il più comune sintomo di questa forma è la difficoltà nella visione centrale.
ALTRI FATTORI CHE POSSONO DANNEGGIARE LA NOSTRA RETINA
I disturbi della retina possono avere cause ereditarie ma possono essere anche il frutto di cattive abitudini. Obesità e diabete ad esempio possono essere un fattore scatenante ed è bene quindi tenere sotto controllo la propria dieta. Anche un’eccessiva esposizione alla luce solarepuò incidere, ma il vero killer della macula è oggi rappresentato dalla luce blu ad alta energia emessa dai monitor di pc, tablet e smartphone, oltre che dalla sempre più presente illuminazione a led.
E poi c’è il fumo, che aumenta grandemente il rischio della degenerazione maculare. Uno stile di vita sano ed equilibrato, con una dieta ben bilanciata e un’attività fisica non esagerata ma continuativa, possono essere decisivi quindi per evitare prematuri disturbi visivi.
Photo by Bacila Vlad
IL TEST DI AMSLER: L’AUTODIAGNOSI PER CAPIRE SE SI HANNO DISTURBI DELLA RETINA
E’ la griglia di Amsler il primo e più noto test da svolgere per capire se si è di fronte a un processo di degenarazione maculare. Il test può essere svolto da chiunque e in caso successivamente ci si può rivolgere al proprio oculista per esami più approfonditi. Marc Amsler era un oculista svizzero ed è diventato famoso proprio per gli studi sui sintomi del distacco della retina e sulla macula.
La griglia è un semplice foglio di carta a quadretti, con lo sfondo nero e le righe bianche o viceversa, e il test si effettua prima su un occhio, coprendo quindi il secondo, e poi sull’altro. Con il foglio a una distanza di lettura si fissa sulla griglia per dieci secondi il punto bianco al centro e si nota se si osservano linee deformate o la presenza di macchie scure o aree offuscate, o qualsiasi altra irregolarità. In caso affermativo bisogna contattare il proprio oculista per una visita specialistica.
Il test ottico, per la sua semplicità, è consigliato a tutti, ma in particolare agli over 50, ai soggetti affetti da miopia o a quelli affetti già da altri disturbi della retina.
RIMEDI CONTRO LA DEGENERAZIONE MACULARE
Purtroppo non esistono cure specifiche per questa patologie ma alcuni trattamenti, anche laser o interventi chirurgici, soprattutto se la diagnosi non è tardiva, possono rallentarne gli effetti.
La prevenzione più efficace, allo stato attuale è rappresentata dalle denti ad assorbimento della luce blu viola. Questa particolare frequenza, dannosa per i coni è emessa spratutto dagli schermi digitali, ma anche, in abbondanza, dalle lampade al neon e sopratutto dall’illuminazione a led.